Betlemme, Papa Francesco in preghiera al muro di separazione

Betlemme, Papa Francesco in preghiera davanti al muro di separazione israeliano (foto AP)

Nel percorso dal Palazzo presidenziale di Betlemme alla Piazza della Mangiatoia, ha fatto fermare il corteo, è sceso dalla papamobile e si è avvicinato al muro di separazione che divide la Palestina ed Israele, raccogliendosi in preghiera per qualche minuto, con la fronte appoggiata al checkpoint. Un gesto che passerà alla storia, ma che, considerato da chi è stato compiuto, non dovrebbe stupire troppo. Papa Francesco, nel suo discorso alle autorità palestinesi, questa mattina, non ha nominato il Muro, diversamente da Benedetto XVI, che nel 2009 lo aveva definito “tragico”. Bergoglio ha scelto di dimostrare, con un gesto umile e silenzioso, il suo dolore di fronte alla muraglia di cemento e di odio.

IL DISCORSO ALLE AUTORITA’ PALESTINESI – “Vorrei dire dal profondo del mio cuore – aveva detto poco prima, a fianco del presidente palestinese Mahmoud Abbas – che è ora di porre fine a questa situazione, che diventa sempre più inaccettabile, e ciò per il bene di tutti. Si raddoppino dunque gli sforzi e le iniziative volte a creare le condizioni di una pace stabile, basata sulla giustizia, sul riconoscimento dei diritti di ciascuno e sulla reciproca …continua a leggere

Articolo tratto da: Terra Santa Blog – TSDTV.it

    

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