Siria: “Siano rilasciati tutti i rapiti, soprattutto i religiosi”

Lo sheikh Mohammad Abdel-Hady al-Yaaqubi, studioso islamico e membro dell’opposizione siriana presente ai colloqui di Ginevra 2, ha richiamato “tutti i militanti islamici a liberare immediatamente tutti coloro che sono ingiustamente detenuti contro la loro volontà, e specialmente i vescovi, le suore e i religiosi innocenti“. Al Yaaqubi ha sottolineato con forza che gli atti di violenza e le prevaricazioni contro persone innocenti “non si accordano con i principi dell’Islam”. Le dichiarazioni sono state rilasciate nei giorni scorsi dallo studioso durante una conferenza stampa seguita all’incontro che alcuni membri dell’opposizione siriana anti-Assad avevano avuto a Ginevra con il pastore e teologo luterano norvegese Olav Fykse Tveit, Segretario generale del World Council of Churches (WCC), nella sede ginevrina dell’organismo ecumenico. Durante i colloqui con gli ospiti siriani, il dottor Tveit ha invocato preghiere per la pace in Siria. “Noi, come leader religiosi, dobbiamo mantenere viva la speranza che i miracoli siano possibili e che verrà la pace. Se non lo facciamo noi, chi lo farà?”, ha detto il Segretario generale del WCC.

E proprio il legame tra “religioni e violenza” sarà il tema dell’incontro che la Comunità di Sant’Egidio organizza con Missio, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana, per domani, …continua a leggere

Articolo tratto da: Terra Santa Blog – TSDTV.it