Una nuova traduzione della Bibbia per i francofoni
PARIGI – Il 22 Novembre, una nuova traduzione del […] …continua a leggere
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INTERVISTA – La riunione dei patriarchi cattolici […] …continua a leggere
Mons. Shomali: “Sì. Ho paura.” Leggi tutto »
Il prossimo 2 dicembre il premier israeliano Benjamin Netanyahu sarà ricevuto in udienza da Papa Francesco in Vaticano. Dopo l’annullamento dell’incontro previsto per lo scorso 23 ottobre, il primo ministro dello Stato ebraico coglierà l’occasione del vertice intergovernativo tra Israele e Italia, inizialmente previsto a Torino, poi spostato a Roma. A renderlo noto è Pagine Ebraiche, sito d’informazione delle comunità ebraiche in Italia.
All’ordine del giorno, come riporta l’articolo, le relazioni tra Israele e il Vaticano, il Medio Oriente, e probabilmente il viaggio del Papa in Terra Santa.
Si tratta del primo incontro tra Netanyahu e Bergoglio, che segue a quello dello scorso maggio tra il Santo Padre e il presidente israeliano Shimon Peres, che in quell’occasione rilanciò al Pontefice l’invito a recarsi in Terra Santa, come già dichiarato il giorno successivo all’elezione al soglio pontificio di Papa Francesco.
Lo stesso invito è giunto anche dal presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Mahmoud Abbas, in occasione dell’udienza privata dello scorso 17 ottobre, e precedentemente anche da mons. Fouad Twal, Patriarca Latino di Gerusalemme.
Particolarmente rilevante e carico di aspettative sarà anche il vertice intergovernativo tra Israele e Italia: sul tavolo, secondo Pagine Ebraiche, ci saranno principalmente i temi di collaborazione economica …continua a leggere
Netanyahu dal Papa in occasione del vertice intergovernativo Leggi tutto »
CITTA’ DEL VATICANO – La visita del Primo ministr […] …continua a leggere
Benjamin Netanyahu in Vaticano il 2 dicembre Leggi tutto »
Il Re della pace di cui abbiamo bisogno! (Col 1, 12-20) […] …continua a leggere
Solennità di Cristo Re – 34ª domenica dell’Anno C Leggi tutto »
CITTÀ DEL VATICANO – Il Santo Padre ha ricevuto n […] …continua a leggere
“Gerusalemme, là dove tutti siamo spiritualmente nati”, Papa Francesco Leggi tutto »
ROMA – Domani, giovedì 21 novembre presso il Vati […] …continua a leggere
Medio Oriente: la Chiesa si mette in prima linea Leggi tutto »
Almeno 23 persone sono rimaste uccise nell’attentato suicida compiuto ieri mattina nel quartiere sciita di Bir Hassan, nella zona sud di Beirut, in Libano, non lontano dall’ambasciata iraniana. I morti – riferiscono nei primi bilanci non ufficiali le agenzie libanesi – sono 23, e i feriti 146.Secondo l’esercito libanese, dapprima un kamikaze a bordo di una moto si è fatto saltare all’ingresso della sede diplomatica, apparentemente per aprire un varco. Poi un altro alla guida di un fuoristrada ha cercato di entrare, ma la vettura è esplosa senza che vi riuscisse.
L’ambasciata iraniana a Beirut, in un comunicato, ha negato di essere stata l’obiettivo dell’attacco. Ma tra le vittime dell’attentato, rivendicato da un gruppo jihadista libanese che si ritiene legato ad Al Qaida, le Brigate Abdullah Azzam, figura anche l’addetto culturale dell’ambasciata, Ibrahim Arsari. Nella stessa area, roccaforte del movimento sciita Hezbollah, jihadisti sunniti avevano già compiuto nei mesi scorsi attentati contro obiettivi sciiti.
Padre Paul Karam, dir. Pontificie Opere Missionarie in Libano
“Purtroppo – dichiara all’Agenzia Fides padre Paul Karam, direttore delle Pontificie Opere Missionarie in Libano – l’attentato di oggi non è un episodio isolato. La violenza settaria persegue uno scopo, vuole incendiare e destabilizzare tutto il Medio Oriente: adesso nel …continua a leggere
Attentato a Beirut: “Violenza settaria incendia il Medio Oriente” Leggi tutto »
Paola Caridi
Una città dilaniata da millenni di guerre, da sempre luogo simbolo per le religioni monoteistiche e perno degli equilibri – e squilibri – politici del medio Oriente. “Gerusalemme senza Dio. Ritratto di una città crudele”: così la definisce la scrittrice e giornalista Paola Caridi nella sua ultima opera, edita da Feltrinelli. Pagine in cui affiorano dieci anni vissuti tra quelle pietre antiche e in quei vicoli pieni di storia, di fascino e di contraddizione. Ma anche di dolore e di odio. Sarà lei stessa a presentarla al pubblico, mercoledì 4 dicembre, alle 21, presso la Sala Consiliare di Palazzo delle Laudi, a Sansepolcro, nell’incontro organizzato dalla neonata Associazione “Habibi”, a cui presenzierà il presidente, don Mario Cornioli, sacerdote biturgense che da anni opera a Betlemme per il Patriarcato Latino di Gerusalemme.
Nata appena due mesi fa, l’Associazione, che riunisce volontari della Valtiberina toscana e umbra, ha già ottenuto i primi risultati nella promozione di progetti di solidarietà a favore della Terra Santa.
Il pranzo di beneficenza promosso dall’Associazione “Habibi”
Proprio la scorsa domenica, 17 novembre, ha organizzato un pranzo di beneficenza presso l’agriturismo “Antico Borgo de …continua a leggere
“Gerusalemme senza Dio”: Paola Caridi a Sansepolcro Leggi tutto »
GERUSALEMME – Di seguito troverete l’invito al Si […] …continua a leggere
Simposio sui migranti in Israele 26 novembre 2013 Leggi tutto »