Un gesto simbolico che può fare molto: stasera a Terra Santa Link

“Si può dire, come sempre: questi gesti servono? Sarà la volta buona? Quando il sole è tramontato su quegli splendidi Giardini Vaticani che succederà per la Terra Santa?“. Sono le domande che in molti, soprattutto tra gli israeliani e i palestinesi, si sono posti dopo l’invocazione alla pace che si è tenuta domenica 8 maggio nei Giardini vaticani, a Roma.

Franco Vaccari, presidente
dell’Associazione Rondine

A sollevarle Franco Vaccari, fondatore e presidente dell’associazione aretina Rondine Cittadella della Pace, nell’editoriale che andrà in onda questa sera alle 19.20 all’interno della nuova edizione di “Terra Santa Link – Linea diretta con Gerusalemme“, in cui si parlerà della storica preghiera comune tra Papa Francesco, i presidenti di Israele e Palestina Shimon Peres e Mahmoud Abbas e il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I.

Ripercorreremo i gesti e le parole di un incontro che non ha precedenti nella storia, per il suo inedito carattere di affidamento comune a Dio per la pace in Terra Santa. Agli scettici Vaccari risponde: “Ci vuole vigilanza creativa. E’ evidente che un gesto ha più che altro valore simbolico: apre prospettive, rianima speranza e non porta immediatamente alla riapertura delle trattative di pace. Ma contribuisce in modo determinante a dare una …continua a leggere

Articolo tratto da: Terra Santa Blog – TSDTV.it