Palestina, riconciliazione tra Fatah e Hamas. Elezioni entro sei mesi

Dopo sette anni di divisione, oggi, giovedì 23 aprile, è stata firmata la storica riconciliazione tra Fatah e Hamas, i due movimenti politici palestinesi che governano rispettivamente la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Il capo dell’ esecutivo di Hamas, Ismail Haniyeh, ha annunciato ai media il raggiungimento della “riconciliazione nazionale”, al termine dei colloqui svoltisi tra ieri ed oggi a Gaza tra i leader del movimento islamista e la delegazione dell’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina), guidata da Azzam al-Ahmad. Le due parti hanno concordato la formazione entro cinque settimane di un governo palestinese di unità nazionale e la programmazione, entro sei mesi, di elezioni legislative e presidenziali nei Territori Palestinesi.

Secondo quanto dichiarato da Haniyeh in conferenza stampa, la firma pone fine alle divisioni “grazie ad un comune senso di responsabilità”, dovuta al fatto che “la Spianata delle Moschee a Gerusalemme è sotto assalto da parte degli israeliani che vogliono imporre l’ebraismo sull’intera città”.

L’intesa, forse favorita dall’indebolimento di Hamas a seguito della caduta dei Fratelli Musulmani in Egitto, prevede anche la liberazione dei prigionieri di entrambe le parti, ed una revisione generale dell’Olp.

L’accordo arriva a seguito del collasso dei negoziati di pace con Israele, che stanno per …continua a leggere

Articolo tratto da: Terra Santa Blog – TSDTV.it